6000 anni
che il maschio domina,
che il bianco governa il nero,
che il giusto e il vero schiacciano l’ingiusto e l’errato,
sono 6000 anni,
che stati di dio salgono in spirali di incenso,
che la ragione chiude gli occhi al sogno,
che ricco e povero, che guerra e pace, che luci e ombre
sono 6000 anni,
che le storie vengono narrate
le poesie soffiate e le danze liberate,
che passi di saggi e guaritori sfiorano il suolo ed il cielo
sono 6000 anni
che la notte rafforza il giorno
mentre il fuoco sacro continua a bruciare