Libro e libero sono due parole molto simili e mi piace pensare che ci sia un perché.
Mi è difficile fare recensioni, perché non voglio condizionare nessuno o riempire lo schermo di citazioni. Perché non parlare di libri con dei suoni o delle immagini, evocando così le emozioni che ci hanno suscitato senza riempire la mente di inevitabili pre-giudizi?